banner in alto (5)

Guida ai prodotti chimici per piscine

Prodotti chimici per piscine: tutto quello che c'è da sapere

Nella calda estate, il nuoto è diventato la prima scelta tra le attività ricreative. Non solo porta freschezza e gioia, ma aiuta anche a mantenersi in forma. La manutenzione della piscina è quindi particolarmente importante, poiché è direttamente correlata alla sicurezza dell'acqua e all'efficienza delle attrezzature. Questo articolo presenta una serie di soluzioni professionali e perfette ai problemi più comuni nella manutenzione delle piscine, pensate per aiutare i gestori e i nuotatori ad affrontare facilmente questi problemi e a godere di un ambiente acquatico più pulito, sicuro e confortevole.

Prima di proseguire con l'articolo, diamo un'occhiata ad alcuni concetti importanti che ci aiuteranno a comprendere quanto segue.

Contenuto di cloro disponibile:Si riferisce alla quantità di cloro che il cloruro può ossidare, solitamente espressa in percentuale, in relazione all'efficacia e alla capacità disinfettante dei disinfettanti.

Cloro libero (FC) e cloro combinato (CC):Il cloro libero è acido ipocloroso libero o ipoclorito, quasi inodore, con un'elevata efficacia disinfettante; il cloro combinato, che reagisce con l'azoto ammoniacale, come sudore e urina, per produrre cloramina, non solo ha un forte odore irritante, ma ha anche una bassa efficacia disinfettante. In caso di carenza di cloro e di un elevato livello di azoto ammoniacale, si forma il cloro combinato.

Acido cianurico (CYA):Il CYA, anch'esso uno stabilizzatore per piscine, può mantenere stabile l'acido ipocloroso in piscina e prevenirne la rapida decomposizione sotto la luce solare, garantendo così la durata dell'effetto disinfettante. Questo può prevenire efficacemente la proliferazione di batteri e alghe e mantenere l'acqua limpida e igienica. È importante tenere presente il livello di CYA. È importante notare che i livelli di CYA non devono superare i 100 ppm.

Shock al cloro:Aumentando il cloro nella piscina, il livello di cloro nell'acqua aumenterà rapidamente in poco tempo, consentendo di ottenere una rapida disinfezione, sterilizzazione o risoluzione di problemi di qualità dell'acqua.

Ora discuteremo formalmente come risolvere i problemi di manutenzione della piscina.

aaaaa

Prodotti chimici per piscine: la chiave per mantenere la qualità dell'acqua della piscina

>1.1 Disinfettante per piscine - Uccide batteri e virus

Una qualità dell'acqua perfetta richiede un'adeguata igiene per garantire che i bagnanti non contraggano malattie trasmesse dall'acqua. Un corretto utilizzo di disinfettanti può garantire questo risultato. In generale, la disinfezione con cloro, bromo e PHMB sono i metodi più comuni per disinfettare le piscine.

ccccc

1.1.1 Disinfezione con cloro

La disinfezione con cloro nelle piscine è un metodo comune ed efficace per il trattamento della qualità dell'acqua. Il cloro presente nell'acqua produce acido ipocloroso, in grado di distruggere la struttura cellulare di batteri, virus e altri microrganismi, ottenendo così la disinfezione. I prodotti chimici a base di cloro più comunemente utilizzati sul mercato sono il dicloroisocianurato di sodio, l'acido tricloroisocianurico e l'ipoclorito di calcio.

  • dicloroisocianurato di sodio, anche SIDC o NaDCC, è un disinfettante altamente efficace, solitamente in granuli bianchi. Contiene il 55%-60% di cloro disponibile, che può uccidere efficacemente batteri, virus e alghe, garantendo un ambiente di nuoto sicuro e salutare. L'SDIC non è solo sicuro, ma può anche essere conservato a lungo, con una validità di oltre due anni in condizioni adeguate. Grazie all'elevata solubilità e alla rapida velocità di dissoluzione, l'SDIC può essere utilizzato per il trattamento d'urto delle piscine, con un impatto minimo sul pH delle stesse. L'SDIC è cloro stabilizzato, quindi non necessita di aggiunta di CYA. Inoltre, è possibile aggiungere un agente effervescente all'SDIC per ottenere compresse effervescenti, che hanno una velocità di dissoluzione molto più elevata rispetto alle compresse di SDIC puro e possono essere utilizzate per la disinfezione domestica.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

  • Acido tricloroisocianurico (TCCA)È anche un disinfettante altamente efficace, che contiene fino al 90% di cloro disponibile. Come l'SDIC, il TCCA è cloro stabilizzato che non richiede CYA quando utilizzato in piscina, ma ne abbassa il pH. Poiché il TCCA ha una bassa solubilità e una lenta velocità di dissoluzione, è solitamente disponibile sotto forma di compresse e utilizzato in alimentatori o dispenser. Grazie a questa caratteristica, il TCCA può rilasciare acido ipocloroso in acqua in modo continuo e costante, mantenendo la piscina pulita e l'effetto disinfettante più a lungo. Inoltre, il TCCA può essere prodotto in compresse multifunzionali con limitate proprietà chiarificanti e antialghe.

Ipoclorito di calcioIl CHC, noto anche come CHC, è un composto inorganico sotto forma di particelle di colore da bianco a biancastro, ed è uno dei disinfettanti comunemente utilizzati nella manutenzione delle piscine. Il suo contenuto di cloro disponibile è del 65% o 70%. A differenza di SDIC e TCCA, il CHC è cloro non stabilizzato e non aumenta il livello di CYA nella piscina. Pertanto, in caso di gravi problemi di qualità dell'acqua e di un elevato livello di CYA nella piscina, il CHC è una buona scelta per il trattamento shock. Il CHC è più problematico rispetto ad altri disinfettanti a base di cloro. Poiché il CHC contiene una grande quantità di sostanze insolubili, deve essere sciolto e chiarificato prima di essere versato in piscina.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

ccccc

1.1.2 Disinfezione con bromo

La disinfezione con bromo ha guadagnato popolarità anche nella manutenzione delle piscine grazie al suo effetto disinfettante delicato e duraturo. Il bromo è presente nell'acqua sotto forma di HBrO e ione bromo (Br-), di cui HBrO ha una forte ossidazione e può uccidere efficacemente batteri, virus e altri microrganismi. La bromoclorodimetilidantoina è una sostanza chimica comunemente utilizzata nella disinfezione con bromo.

Bromoclorodimetilidantoina (BCDMH)Il BCDMH, un disinfettante a base di bromo ad alto costo, solitamente in compresse bianche, contiene il 28% di cloro disponibile e il 60% di bromo disponibile. Grazie alla sua bassa solubilità e alla lenta velocità di dissoluzione, il BCDMH è comunemente utilizzato in spa e vasche idromassaggio. Tuttavia, il bromo BCDMH ha un odore meno intenso rispetto al cloro, riducendo così l'irritazione degli occhi e della pelle dei bagnanti. Allo stesso tempo, il BCDMH ha una buona stabilità in acqua e non è facilmente influenzato da pH, azoto ammoniacale e livelli di CYA, il che ne garantisce efficacemente l'efficacia di disinfezione. Poiché il bromo non viene stabilizzato dal CYA, si consiglia di non utilizzarlo nelle piscine all'aperto.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

ccccc

1.1.3 PHMB / PHMG

Il PHMB, liquido trasparente incolore o particella bianca, è altamente solubile in acqua nella sua forma solida. L'uso del PHMB, da un lato, non produce odore di bromo, evitando irritazioni cutanee, dall'altro, non richiede di considerare il problema dei livelli di CYA. Tuttavia, il costo del PHMB è elevato e non è compatibile con i sistemi a cloro e bromo, rendendo la sostituzione complessa. Pertanto, se la procedura di utilizzo del PHMB non viene seguita scrupolosamente, si verificheranno molti problemi. Il PHMG ha la stessa efficacia del PHMB.

>1.2 Equilibrio del pH

Un corretto livello di pH non solo massimizza l'efficacia del disinfettante, ma previene anche la corrosione e la formazione di calcare. In genere, il pH dell'acqua è compreso tra 5 e 9, mentre il pH richiesto per l'acqua della piscina è solitamente compreso tra 7,2 e 7,8. Il livello di pH è molto importante per la sicurezza della piscina. Più basso è il valore, maggiore è l'acidità; più alto è il valore, maggiore è la basicità.

ccccc

1.2.1 Livello di pH elevato (superiore a 7,8)

Quando il pH supera 7,8, l'acqua della piscina diventa alcalina. Un pH più alto riduce l'efficacia del cloro in piscina, rendendolo meno efficace nella disinfezione. Questo può causare problemi di salute della pelle dei bagnanti, torbidità dell'acqua e formazione di calcare sulle attrezzature della piscina. Quando il pH è troppo alto, è possibile aggiungere pH Minus (bisolfito di sodio) per ridurlo.

ccccc

1.2.2 Basso livello di pH (inferiore a 7,2)

Quando il pH è troppo basso, l'acqua della piscina diventa acida e corrosiva, causando una serie di problemi:

  • L'acqua acida può irritare gli occhi e le vie nasali dei nuotatori e seccare la pelle e i capelli, provocando prurito;
  • L'acqua acida può corrodere le superfici metalliche e gli accessori della piscina, come scale, ringhiere, apparecchi di illuminazione e qualsiasi metallo presente nelle pompe, nei filtri o nei riscaldatori;
  • Un pH basso nell'acqua può causare corrosione e deterioramento di gesso, cemento, pietra, calcestruzzo e piastrelle. Anche qualsiasi superficie in vinile diventa fragile, aumentando il rischio di crepe e lacerazioni. Tutti questi minerali disciolti rimangono intrappolati nella soluzione dell'acqua della piscina, che può diventare sporca e torbida;
  • Inoltre, il cloro libero presente nell'acqua andrà perso rapidamente, favorendo la proliferazione di batteri e alghe.

Se il pH della piscina è basso, è possibile aggiungere pH Plus (carbonato di sodio) per aumentarlo fino a quando non si attesta su un intervallo compreso tra 7,2 e 7,8.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

Nota: dopo aver regolato il livello di pH, assicurarsi di riportare l'alcalinità totale a un intervallo normale (60-180 ppm).

1.3 Alcalinità totale

Oltre a un livello di pH equilibrato, l'alcalinità totale influisce anche sulla stabilità e la sicurezza della qualità dell'acqua della piscina. L'alcalinità totale, anche detta TC, rappresenta la capacità tampone del pH di un corpo idrico. Un TC elevato rende difficile la regolazione del pH e può portare alla formazione di calcare quando la durezza dell'acqua è troppo elevata; un TC basso può causare una deriva del pH, rendendo difficile la stabilizzazione entro l'intervallo ideale. L'intervallo ideale di TC è 80-100 mg/L (per piscine che utilizzano cloro stabilizzato) o 100-120 mg/L (per piscine che utilizzano cloro stabilizzato), consentendo fino a 150 mg/L se si tratta di una piscina rivestita in plastica. Si consiglia di testare il livello di TC una volta a settimana.

Quando il TC è troppo basso, si può utilizzare il bicarbonato di sodio; quando è troppo alto, si può utilizzare il bisolfato di sodio o l'acido cloridrico per la neutralizzazione. Tuttavia, il modo più efficace per ridurre il TC è cambiare l'acqua parziale; in alternativa, aggiungere acido per mantenere il pH dell'acqua della piscina al di sotto di 7,0 e utilizzare un soffiatore per soffiare aria in piscina per rimuovere l'anidride carbonica fino a quando il TC non scende al livello desiderato.

1.4 Durezza del calcio

La durezza del calcio (CH), che è un test fondamentale per l'equilibrio dell'acqua, è correlata alla limpidezza della piscina, alla durata delle attrezzature e al comfort del nuotatore.

Quando il CH dell'acqua della piscina è basso, l'acqua erode le pareti della piscina in cemento e facilita la formazione di bolle; l'alto CH dell'acqua della piscina può facilmente portare alla formazione di calcare e ridurre l'efficacia dell'alghicida al rame. Allo stesso tempo, il calcare compromette seriamente l'efficienza di trasferimento del calore del riscaldatore. Si consiglia di testare la durezza dell'acqua della piscina una volta alla settimana. L'intervallo ideale di CH è 180-250 mg/L (piscina con rivestimento in plastica) o 200-275 mg/L (piscina in cemento).

Se il CH nella piscina è basso, è possibile aumentarlo aggiungendo cloruro di calcio. Durante l'aggiunta, prestare attenzione al dosaggio e alla distribuzione uniforme per evitare eccessive concentrazioni locali. Se il CH è troppo alto, è possibile utilizzare un prodotto anticalcare. Durante l'utilizzo, attenersi scrupolosamente alle istruzioni per evitare danni alle attrezzature della piscina e alla qualità dell'acqua.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

1.5 Torbidità

Anche la torbidità è un indicatore importante nella manutenzione della piscina. L'acqua torbida non solo influisce sull'aspetto e sulla qualità dell'acqua, ma riduce anche l'efficacia della disinfezione. La principale fonte di torbidità sono le particelle sospese in piscina, che possono essere rimosse dai flocculanti. Il flocculante più comune è il solfato di alluminio; a volte viene utilizzato il PAC, ma alcuni utilizzano anche il PDADMAC e il Pool Gel.

ccccc

1.5.1 Solfato di alluminio

solfato di alluminioL'allume (chiamato anche allume) è un eccellente flocculante per piscine che mantiene la piscina pulita e trasparente. Nel trattamento delle piscine, l'allume si dissolve in acqua formando fiocchi che attraggono e si legano ai solidi sospesi e ai contaminanti presenti nella piscina, facilitandone la separazione dall'acqua. Nello specifico, l'allume disciolto in acqua si idrolizza lentamente formando il colloide Al(OH)3 a carica positiva, che assorbe le particelle sospese normalmente cariche negativamente nell'acqua e poi si coalizza rapidamente precipitando sul fondo. Successivamente, il sedimento può essere separato dall'acqua per precipitazione o filtrazione. Tuttavia, l'allume presenta uno svantaggio: quando la temperatura dell'acqua è bassa, la formazione di fiocchi diventa lenta e sciolta, il che influisce sull'effetto di coagulazione e flocculazione dell'acqua.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

ccccc

1.5.2 Cloruro di polialluminio

Cloruro di polialluminio(PAC) è un composto comunemente utilizzato nel trattamento dell'acqua delle piscine. Si tratta di un flocculante polimerico inorganico che svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della qualità dell'acqua, rimuovendo efficacemente particelle sospese, colloidi e materia organica. Allo stesso tempo, il PAC può anche rimuovere le alghe morte dalla piscina, controllandone la crescita. È importante notare che l'allume e il PAC sono flocculanti di alluminio. Quando si utilizza il flocculante di alluminio, è necessario scioglierlo prima di aggiungerlo alla piscina, quindi lasciare che la pompa funzioni fino a quando il flocculante non si sia completamente e uniformemente disperso nell'acqua. Dopodiché, spegnere la pompa e rimanere fermi. Quando i sedimenti si depositano sul fondo della piscina, è necessario utilizzare l'aspirapolvere per aspirarli.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

ccccc

1.5.3 PDADMAC e Pool Gel

PDADMAC e Pool GelSono entrambi flocculanti organici. Una volta utilizzati, i fiocchi formati vengono filtrati dal filtro a sabbia; ricordatevi di effettuare il controlavaggio del filtro al termine della flocculazione. Quando si utilizza il PDADMAC, è necessario scioglierlo prima di aggiungerlo alla piscina, mentre il Pool Gel deve essere semplicemente inserito nello skimmer, il che è molto pratico. Rispetto all'allume e al PAC, le prestazioni di flocculazione di entrambi sono relativamente scarse.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

1.6 Crescita delle alghe

La crescita delle alghe nelle piscine è un problema comune e fastidioso. Non solo compromette l'aspetto della piscina, rendendo l'acqua torbida, ma favorisce anche la proliferazione batterica, compromettendo la salute dei bagnanti. Ora vediamo come risolvere al meglio il problema delle alghe.

ccccc

1.6.1 Tipi di alghe

Per prima cosa dobbiamo sapere quali alghe sono presenti nella piscina.
Alghe verdi:L'alga più comune nelle piscine, questa è una piccola pianta verde. Non solo galleggia nell'acqua della piscina, rendendola verde, ma può anche attaccarsi alle pareti o al fondo della piscina, rendendola scivolosa.

Alghe azzurre:Si tratta di un tipo di batterio, solitamente sotto forma di filamenti galleggianti blu, verdi o neri, particolarmente inclini a una crescita diffusa. È più tollerante agli alghicidi rispetto alle alghe verdi.

Alghe gialle:Questa è una chromista. Cresce sulle pareti e negli angoli delle piscine retroilluminate e tende a produrre macchie sparse gialle, dorate o marrone-verdi. Le alghe gialle sono molto tolleranti agli alghicidi, ma quelli a base di rame sono solitamente efficaci.

Alghe nere:Come le alghe azzurre, si tratta di un tipo di batterio. Le alghe nere crescono spesso nelle piscine in cemento, producendo macchie o strisce grasse nere, marroni o blu-nere delle dimensioni di una punta di matita sulle pareti della piscina. Poiché le alghe nere sono altamente resistenti agli alghicidi, di solito possono essere eliminate solo con un'alta concentrazione di cloro shock e un'accurata pulizia.

Alghe rosa:A differenza di altre alghe, questo è un fungo che si sviluppa vicino alla linea di galleggiamento e si presenta sotto forma di macchie o bande rosa. I sali di ammonio quaternario possono uccidere le alghe rosa, ma poiché si sviluppano vicino alla linea di galleggiamento e non sono a contatto con l'acqua della piscina, l'effetto delle sostanze chimiche presenti nell'acqua non è positivo e di solito richiede la spazzolatura manuale.

ccccc

1.6.2 Cause della crescita delle alghe

Livelli di cloro insufficienti, pH sbilanciato e sistemi di filtrazione inadeguati sono le principali cause della crescita delle alghe. Anche le precipitazioni contribuiscono alla proliferazione delle alghe. La pioggia può trasportare le spore delle alghe nella piscina e alterare l'equilibrio idrico, creando un ambiente favorevole alla loro crescita. Allo stesso tempo, con l'aumentare delle temperature estive, aumenta anche la temperatura dell'acqua della piscina, creando le condizioni ideali per la proliferazione di batteri e alghe. Inoltre, le alghe possono essere prodotte anche da contaminanti trasportati dai nuotatori, come i costumi da bagno che indossano e i giocattoli con cui giocano nei laghi o nell'acqua di mare.

ccccc

1.6.3 Tipi di algicidi

In generale, esistono due metodi principali per eliminare le alghe: l'eliminazione fisica delle alghe e l'eliminazione chimica delle alghe. L'eliminazione fisica delle alghe si riferisce principalmente all'uso di raschiatori manuali o automatici per rimuovere le alghe dalla superficie dell'acqua. Tuttavia, questo metodo non rimuove completamente le alghe, ma migliora solo il tasso di successo dell'eliminazione chimica delle alghe. L'eliminazione chimica delle alghe consiste nell'aggiungere alghicidi per rimuovere le alghe o inibirne la crescita. Poiché gli alghicidi hanno solitamente un effetto alghicida lento, vengono utilizzati principalmente per inibire la crescita delle alghe. Gli alghicidi si suddividono principalmente nelle seguenti tre categorie:

  • Algicida a base di sali di ammonio poliquaternario:Si tratta di un tipo di alghicida costoso, ma la sua efficacia è migliore di altri alghicidi: non crea bolle, né provoca incrostazioni o macchie.
  • Algicida a base di sale di ammonio quaternario:Questo alghicida è economico, efficace e non causa incrostazioni né macchie. Tuttavia, può causare schiuma e danneggiare il filtro.
  • Rame chelato:Questo è l'alghicida più comune, non solo economico, ma anche efficace contro le alghe. Tuttavia, l'uso di alghicidi a base di rame chelato è soggetto a incrostazioni e macchie, ed è vietato in alcune zone.

Fare clic sul collegamento per visualizzare informazioni dettagliate sul prodotto

ccccc

1.6.4 Come risolvere il problema delle alghe

  • Innanzitutto, scegliete l'alghicida più adatto. La nostra azienda offre una varietà di prodotti chimici antialghe, tra cui Super Algicida, Strong Algicida, Quarter Algicida, Blue Algicida, ecc., che possono inibire efficacemente la crescita di alghe e batteri e creare un ambiente di nuoto sicuro per i nuotatori.
  • In secondo luogo, strofinate con una spazzola le alghe attaccate alle pareti e al fondo della piscina.
  • In terzo luogo, testate la qualità dell'acqua, inclusi il livello di cloro libero e il pH. Il cloro libero è uno degli indicatori della capacità di disinfezione, e il pH può fornire un ambiente stabile per l'applicazione di altri prodotti chimici per piscine.
  • In quarto luogo, aggiungere alghicidi all'acqua della piscina, che possono uccidere efficacemente le alghe.
  • Quinto, aggiungere disinfettanti nella piscina può aiutare l'alghicida ad agire e risolvere più velocemente il problema delle alghe.
  • Sesto, mantieni il sistema di circolazione sempre attivo. Mantenere le attrezzature della piscina sempre in funzione permette ai prodotti chimici di raggiungere ogni angolo, garantendo la massima copertura della piscina.
  • Infine, dopo aver completato i passaggi sopra descritti, assicurarsi di effettuare il controlavaggio del filtro a sabbia per garantire il buon funzionamento dell'apparecchiatura.
piscina
aaaaa

Anche la manutenzione ordinaria è parte integrante della manutenzione della piscina

Per mantenere la piscina pulita e limpida a lungo termine, oltre a risolvere i problemi di qualità dell'acqua sopra menzionati, è fondamentale anche la manutenzione quotidiana della piscina.

2.1 Testare regolarmente la qualità dell'acqua

La qualità dell'acqua è fondamentale per la manutenzione della piscina. Il controllo regolare del pH, del cloro libero, dell'alcalinità totale e di altri indicatori chiave dell'acqua è il primo passo per garantire la sicurezza della qualità dell'acqua. Un pH troppo alto o troppo basso non solo compromette l'efficacia della disinfezione, ma può anche causare irritazioni cutanee e oculari. Pertanto, è fondamentale per la manutenzione quotidiana regolare tempestivamente la qualità dell'acqua in base ai risultati dei test e mantenerla entro i limiti ideali.

2.2 Mantenere il sistema di filtrazione

Il sistema di filtraggio di una piscina è fondamentale per mantenere l'acqua limpida e pulita. La pulizia o la sostituzione regolare del materiale filtrante e il controllo del funzionamento della pompa e delle tubazioni per garantire un flusso d'acqua regolare sono fondamentali per mantenere efficiente il sistema di filtraggio. Inoltre, un ciclo di controlavaggio adeguato può prolungare efficacemente la durata del materiale filtrante e migliorarne l'efficacia.

2.3 Pulire la piscina

Anche la pulizia della superficie e delle pareti della piscina è al centro della manutenzione quotidiana. L'utilizzo di strumenti di pulizia professionali, come spazzole per piscine, aspiratori, ecc., per rimuovere regolarmente gli oggetti galleggianti dalla superficie della piscina, il muschio sulle pareti e i sedimenti sul fondo, può preservare la bellezza e la sicurezza generale della piscina. Nel frattempo, è importante verificare l'integrità delle piastrelle e degli altri materiali e riparare tempestivamente eventuali danni, evitando così l'inquinamento dell'acqua.

2.4 Manutenzione preventiva

Oltre alla pulizia e all'ispezione quotidiane, è importante anche la manutenzione preventiva. Ad esempio, è necessario rafforzare l'ispezione del sistema di drenaggio prima della stagione delle piogge per prevenire il riflusso dell'acqua piovana. È inoltre consigliabile effettuare la revisione e la manutenzione completa delle attrezzature prima dell'alta stagione per garantire un funzionamento stabile della piscina durante i periodi di punta. Queste misure possono ridurre notevolmente il rischio di guasti improvvisi e prolungare la durata della piscina.

Nel complesso, la manutenzione delle piscine è un lavoro complesso e meticoloso che richiede grande impegno e pazienza da parte dei gestori. Se svolgiamo una buona manutenzione ordinaria e utilizziamo in modo razionale i prodotti chimici per piscine, possiamo garantire ai nuotatori un ambiente perfetto e salutare. Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci. Come azienda leader nella produzione di prodotti chimici per piscine in Cina, possiamo fornire consulenza professionale e prodotti convenienti.

Manutenzione della piscina